Home » la storia

la storia

 - stile venezia

Venezia in epoca pre-romana rappresentava, nella zona dell’Alto Adriatico, il punto d’arrivo di tutti gli scambi marittimi con le coste orientali del Mediterraneo.

Tra tutte le merci giunte dall’oriente, il vetro godeva di un ruolo di rappresentanza. Si può dedurre che l’arte veneziana del vetro provenga direttamente da quella romana dell’Alto Adriatico con notevoli influenze asiatiche e arabe.

 Il vero e proprio sviluppo si ebbe nel Medioevo, dove l’arte e l’artigianato vennero ulteriormente valorizzati.

Da sempre la produzione di vetri artistici rappresenta per la città di Venezia un’importante realtà economica.

Il piu’ antico documento oggi a disposizione relativo all’arte del vetro risale al 982,  si tratta di un atto di donazione: in base alla data di questo scritto, nel 1982 si sono ufficialmente festeggiati i mille anni dell’attività vetraria veneziana.

La fama di Murano come centro di lavorazione del vetro nacque quando la Repubblica di Venezia, per prevenire l’incendio degli edifici della città (all’epoca in gran parte costruiti il legno), ordinò ai vetrai di spostare le loro fornaci a Murano anno 1291.

Le autorità nel 1605 cercando di limitare l’immigrazione dei maestri e l’esportazione della tecnologia, crearono un libro d’oro, contenente i nomi degli appartenenti alla magnifica comunità di Murano, da allora noti come la nobiltà vetraia dell’isola

Nel corso degl’anni i maestri muranesi sono stati in grado di seguire gli sviluppi dei movimenti artistici contemporanei, dedicandosi sia ad un artigianato sofisticato sia alle sperimentazioni proprie dell’arte, nel rispetto della millenaria tradizione che rende il vetro di Murano un prodotto unico , prestigioso e inimitabile

 - stile venezia